ABSTRACT
Si propone lo sviluppo di un nuovo processo HBIM che, attraverso processi informatici elaborati in VPL, consente di conservare le originali geometrie dei beni culturali, scomporli nelle loro singole parti ed al contempo di associare ad esse gli attributi acquisiti da archivi dati o da schede tecniche.
Daniele Amadio
Ricercatore indipendente