ABSTRACT


Il presente contributo espone i risultati di una ricerca volta a dimostrare le potenzialità e gli attuali limiti di alcuni approcci BIM-based nel campo del Facility Management. La gestione e l’interpretazione di grandi quantità di dati, di differente natura ed ambito disciplinare, rappresenta oggi uno dei problemi più rilevanti nella definizione di nuovi e più efficienti processi di gestione informativa nel settore delle costruzioni. 

Sono stati messi a confronto due diversi processi per l’acquisizione e la gestione dei parametri necessari alle fasi di asset management di edifici scolastici esistenti. Un primo metodo ha previsto la compilazione di abachi all’interno del software di BIM authoring attraverso un’opportuna mappatura dei parametri riferita allo schema di scambio informativo stabilito da COBie (Construction-Operations Building Information exchange); nel secondo metodo si è utilizzato un software specifico per il FM, dRofus, in grado di creare un collegamento diretto con il software di BIM authoring per la scrittura bilaterale dei parametri. Attraverso un’analisi comparativa vengono discussi i risultati relativi al caso studio della Scuola Primaria e dell’Infanzia G. Rodari a Firenze.


Andrea Bongini, Vincenzo Donato, Carlo Biagini
University of Florence, DIDA